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Come sgonfiare la pancia: trucchi e consigli per un addome piatto
Avere una pancia gonfia è un disagio fisico ed estetico che è desiderio di tutti evitare.
In questo articolo vi daremo alcuni consigli utili per raggiungere questo obiettivo senza grandi rinunce.
Mangiare lentamente e masticare bene.
Per avere una pancia piatta è fondamentale prendersi il giusto tempo per mangiare. Se non si mastica bene si favorisce la formazione di gas intestinali e gonfiore. Invece una corretta e lenta masticazione rende il cibo più liquido e più facile da digerire.
Ci aiuta, inoltre, a sentirci sazi prima, poichè sono necessari circa 20 minuti affinché il segnale della sazietà dallo stomaco arrivi al cervello. Dunque mangiando velocemente è facile superare il quantitativo di cibo necessario al nostro corpo, rischiando di assumere molte più calorie e quindi di ingrassare.
Come sgonfiare la pancia? Masticare lentamente e a lungo è un buon rimedio per la pancia gonfia.
Assumere fibre e fermenti probiotici
Le fibre alimentari sono tutte le sostanze indigeribili agli enzimi digestivi del nostro apparato digerente. Hanno origine vegetale e si trovano in alimenti come frutta, verdura, cereali integrali e legumi. Sono divise in fibre insolubili e idrosolubili, a seconda della loro capacità di sciogliersi in acqua.
La pancia gonfia accompagnata alla stitichezza è frequente nelle persone con un’ alimentazione scarsa di fibre e ricca di proteine animali.
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Nello specifico le fibre insolubili presenti nei cereali integrali non vengono digerite e assimilate dal corpo ma svolgono l’importante funzione di rendere le feci più morbide e facili da eliminare. Le fibre idrosolubili presenti nella verdura, invece, riducono l’assorbimento dei grassi e degli zuccheri alimentari.
Rinforzare la flora batterica è importante per potersi liberare dal gonfiore addominale. Assumere fermenti lattici vivi nell’ambito di un’alimentazione migliora i processi legati alla digestione degli alimenti.
Se hai deciso di perdere peso potresti seguire una dieta che enfatizza l’utilizzo di fibre, come la dieta Vegana o la dieta dei Cibi Crudi (RAW)
Evitare di mangiare frutta a fine pasto
La frutta occupa un posto fondamentale in un’alimentazione sana ed equilibrata ma per evitare problemi di gonfiore addominale sarebbe meglio consumarla lontano dai pasti.
Infatti, se viene mangiata subito dopo, il processo digestivo rallenta favorendo la fermentazione dei cibi precedentemente ingeriti e facendo gonfiare la pancia.
Questo è dovuto alla fermentazione degli zuccheri presenti nella frutta. Ricorda però che la frutta è un alimento che non deve mai mancare nella nostra dieta giornaliera. Quindi consumala con almeno 2 ore di distanza dal pasto, così come i dolci ( anche se questi ultimi, dovrebbero essere limitati, soprattutto se si vuole perdere peso).
Coricarsi dopo aver mangiato
Dopo aver consumato un pasto, a volte si fa fatica a resistere al richiamo al divano, che ci invita a coricarci.
Niente di più sbagliato! Rimanere sdraiati subito dopo un pasto, infatti, rallenta il processo digestivo con conseguente gonfiore addominale.
L’ideale è attendere almeno 2 ore prima di coricarsi per favorire un corretto passaggio del cibo dallo stomaco all’intestino.
Hai memorizzato i nostri consigli ? Vedrai che la pancia gonfia resterà soltanto un ricordo.
