Menù settimanale dieta ormonale

Menù settimanale dieta ormonale per dimagrire: un esempio di alimentazione con colazione, pranzo e cena.

Abbiamo parlato della dieta ormonale in questo articolo. Vediamo insieme come funziona e scopriamo un menù settimanale della dieta ormonale da seguire per dimagrire.

Cos’è la dieta ormonale e come funziona

La dieta ormonale è stata sviluppata dalla nutrizionista e autrice americana Natasha Turner, che ha pubblicato un libro sull’argomento intitolato “La dieta ormonale: equilibrare gli ormoni, bruciare i grassi, e tornare in forma con una dieta personalizzata” nel 2009. Nel libro, Turner sostiene che le disfunzioni ormonali possono causare problemi di salute e di peso, e che una dieta personalizzata può aiutare a ristabilire l’equilibrio ormonale.

La dieta ormonale si basa sulla regolazione degli ormoni coinvolti nella regolazione del metabolismo, come l’insulina, il glucagone, il cortisolo e gli ormoni tiroidei. La dieta propone di assumere cibi freschi, nutrienti e poco processati, eliminando i cibi ad alto contenuto di zuccheri, grassi saturi, sale e gli alimenti altamente processati, al fine di ridurre l’infiammazione nel corpo e migliorare l’equilibrio ormonale.

Nonostante sia stata sviluppata da una nutrizionista, la dieta ormonale non è stata ancora sottoposta a molte ricerche scientifiche, e alcune delle sue affermazioni non sono state ancora confermate. Tuttavia, molte persone hanno riportato di aver ottenuto dei benefici seguendo questa dieta, come la perdita di peso, la riduzione dell’infiammazione e dell’acne, e il miglioramento della salute generale.

Cosa mangiare

La dieta ormonale si concentra sull’assunzione di cibi che possano aiutare a regolare gli ormoni nel corpo. Ecco alcuni cibi che potresti includere nella tua dieta ormonale:

  • Proteine magre: carne bianca (pollo, tacchino), pesce, uova, legumi (fagioli, lenticchie), tofu, tempeh.
  • Verdure a foglia verde: spinaci, bietole, broccoli, cavoli, asparagi, lattuga, rucola, cicoria, crescione.
  • Frutta fresca: mele, pere, arance, kiwi, frutti di bosco (fragole, mirtilli, lamponi), ananas, mango, pesche, albicocche.
  • Cereali integrali: riso integrale, quinoa, farro, avena, pane integrale, pasta integrale.
  • Grassi sani: avocado, olio d’oliva, semi di lino, semi di chia, noci, mandorle, semi di girasole.

In generale, la dieta ormonale si basa sull’assunzione di cibi freschi, nutrienti e poco processati. Inoltre, è importante evitare cibi ad alto contenuto di zuccheri, grassi saturi e sale, poiché possono influire negativamente sulla regolazione ormonale. Ricorda inoltre che è importante seguire una dieta equilibrata e variare l’assunzione di cibi in modo da ottenere tutti i nutrienti necessari per il tuo corpo.

Che cibi evitare

Ci sono alcuni cibi che è meglio evitare o limitare quando si segue la dieta ormonale. Ecco alcuni esempi:

  • Cibi ricchi di zuccheri: dolci, biscotti, torte, cioccolato, bevande zuccherate.
  • Ad alto contenuto di grassi saturi: carne rossa, burro, formaggi grassi, cibi fritti, snack salati.
  • Cibi molto salati: salumi, insaccati, patatine, snack salati, zuppe e salse pronte.
  • Cibi altamente processati: cibi pronti, surgelati, inscatolati, fast food.
  • Alcool: birra, vino, liquori.

In generale, è importante evitare i cibi altamente processati e limitare l’assunzione di zuccheri, grassi saturi e sale, poiché possono influire negativamente sulla regolazione ormonale.

La dieta ormonale fa dimagrire?

Si ritiene che la dieta ormonale possa aiutare a perdere peso grazie a diversi meccanismi. In primo luogo, l’assunzione di cibi nutrienti e poco processati può contribuire a ridurre l’infiammazione nel corpo, che è stata associata all’aumento di peso e alla resistenza all’insulina.

In secondo luogo, la dieta ormonale si concentra sull’equilibrio degli ormoni nel corpo, in particolare degli ormoni coinvolti nella regolazione del metabolismo, come l’insulina, il glucagone, il cortisolo e gli ormoni tiroidei. Quando questi ormoni sono equilibrati, il metabolismo può funzionare in modo più efficiente, contribuendo alla perdita di peso.

Inoltre, la dieta ormonale si basa sull’assunzione di proteine magre, che possono aiutare a ridurre la fame e aumentare il senso di sazietà. Ciò può contribuire a ridurre l’apporto calorico complessivo e favorire la perdita di peso.

Infine, la dieta ormonale incoraggia l’assunzione di cibi ad alto contenuto di fibra, come frutta e verdura, che possono aiutare a mantenere la regolarità intestinale e a ridurre l’accumulo di tossine nel corpo. Ciò può contribuire a ridurre la ritenzione di liquidi e la sensazione di gonfiore, favorendo la perdita di peso.

Tuttavia, è importante sottolineare che la perdita di peso dipende da molti fattori, come la quantità di cibo che si consuma, la quantità di esercizio fisico che si pratica, lo stato di salute generale e la composizione corporea individuale. La dieta ormonale può essere un’opzione efficace per la perdita di peso, ma è importante seguirne le linee guida in modo responsabile e sotto la supervisione di un medico o un dietologo.

Menù settimanale dieta ormonale

Lunedì:

Colazione: porridge di farro con frutti di bosco e mandorle affettate

Spuntino: carote baby e hummus

Pranzo: insalata di lenticchie con verdure miste (peperoni, pomodori, cipolla, cetrioli) e vinaigrette al limone

Merenda: mezza mela con burro di mandorle

Cena: filetto di salmone alla griglia con verdure grigliate e quinoa

Martedì:

Colazione: smoothie di frutta (banane, fragole e mirtilli) con latte di mandorle e semi di chia

Spuntino: yogurt greco con muesli e semi di zucca

Pranzo: pollo alla griglia con insalata mista di pomodori, lattuga, cetrioli

Merenda: frullato di banana e mandorle

Cena: zuppa di verdure con fagioli cannellini e pane integrale tostato

Mercoledì:

Colazione: pancakes di farina di mandorle con frutti di bosco e sciroppo d’acero

Spuntino: uovo sodo con hummus e carote lesse con aglio e prezzemolo

Pranzo: insalata di pollo con verdure a foglia (lattuga, spinaci, rucola) e olio di oliva

Merenda: mela con burro di arachidi

Cena: salsicce di tacchino con verdure miste (carote, broccoli, patate dolci) al forno

Giovedì:

Colazione: avocado toast con uova strapazzate

Spuntino: yogurt greco con muesli e mirtilli

Pranzo: insalata di ceci con verdure miste (peperoni, pomodori, cetrioli, cipolla)

Merenda: frullato di frutta mista (banane, mirtilli, mango) con latte di cocco

Cena: pesce spada alla griglia con zucchine grigliate e riso basmati integrale

Venerdì:

Colazione: uova alla Benedict con spinaci e pancetta croccante

Spuntino: carote baby e hummus

Pranzo: insalata di quinoa con verdure miste (peperoni, pomodori, cetrioli, cipolla) e vinaigrette al limone

Merenda: mezza mela con burro di mandorle

Cena: polpettine di tacchino con verdure miste (carote, broccoli, patate dolci) al forno

Sabato:

Colazione: smoothie di fragole e banana con latte di mandorle e semi di chia

Spuntino: yogurt greco con muesli e semi di zucca

Pranzo: insalata di tonno con verdure miste (lattuga, spinaci, rucola) e olio di oliva

Merenda: frullato di banana e mandorle

Cena: arrosto di manzo con insalata mista di verdure

Domenica:

Colazione: frittata con verdure miste (peperoni, cipolle, spinaci) e formaggio di capra

Spuntino: yogurt greco con muesli e semi di zucca

Pranzo: pollo al curry con verdure miste (carote, patate dolci, piselli) e riso basmati integrale

Merenda: frullato di frutta mista (banane, mirtilli, mango) con latte di cocco

Cena: bistecca di manzo alla griglia con verdure grigliate e patate dolci al forno

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