alimenti a calorie negative

Quando si vuole dimagrire, la condizione ideale affinchè si riesca a perdere velocemente peso per raggiungere più in fretta la forma fisica desiderata è quella di consumare, tramite l’attività fisica, più calorie di quelle che si riescono ad introdurre nel corpo attraverso l’alimentazione. Un aiuto arriva dagli alimenti a calorie negative

Alimenti a calorie negative:  esistono davvero e di cosa si tratta?

Esistono davvero gli alimenti a calorie negative? Esistono , cioè, degli alimenti o bevande che se ingeriti fanno si che il bilancio energetico sia a favore del consumo piuttosto che dell’accumulo di energia nel corpo?

I cibi a basso contenuto calorico sono quindi quelli da prediligere quando si decide di intraprendere un percorso di dimagrimento, poichè nonostante se ne possano mangiare anche grandi porzioni, per arrivare a sentirsi sazi, apporteranno solo un basso quantitativo di calorie.

Quali sono gli alimenti a calorie negative?

Gli alimenti che solitamente sono considerati a calorie negative sono frutta e verdura con un altissimo contenuto di acqua.

Alcuni esempi di cibi ad apporto calorico negativo sono:

  • Pompelmo: 50 calorie per 100 gr, 92% acqua
  • Lattuga: 14 calorie per 100 gr, 95% acqua
  • Sedano: 14 calorie per 100 gr, 95% acqua
  • Cetriolo: 15 calorie per 100 gr, 95% acqua
  • Pomodoro: 20 calorie per 100 gr , 94% acqua
  • Anguria: 30 calorie per 100 gr, 91% acqua
  • Carota: 36 calorie per 100 gr, 88% di acqua
  • Broccolo: 35 calorie per 100 gr, 89% acqua

Altri cibi a calorie negative sono: finocchi, funghi, spinaci, peperoni, cavolo,  zucchine, mele, frutti di bosco, limoni.

Si tratta di alimenti a basso contenuto calorico e ad alto contenuto di acqua. Il quesito da porsi è: il nostro corpo impiega più energia a masticare, trasformare, digerire questi cibi più di quante calorie essi contengano?

L’organismo deve consumare energia per digerire e processare qualsiasi cibo che viene mangiato. La quantità di energia richiesta varia in base all’alimento. Ad oggi non ci sono studi che possano provare con certezza a quante calorie “bruciate” corrisponda il meccanismo della masticazione, deglutizione e digestione di cibi, se non uno studio che ha dimostrato che masticare un masticare un chewing gum permette al corpo di bruciare circa 11 calorie all’ora.  – 11 calorie per un’ora di masticazione!!!

Quante calorie sono necessarie al nostro corpo per digerire il cibo?

Anche se è vero che il corpo usa calorie per digerire gli alimenti, la quantità di calorie impiegate è inferiore a quella fornita dagli alimenti.

Per poter digerire bene gli alimenti è necessario masticare bene e a lungo. La masticazione ha il vantaggio di stimolare la produzione di succhi gastrici e di far partire quel processo grazie al quale percepiamo il senso di sazietà.

Le fibre contenute in frutta e verdura riempiono lo stomaco, aiutandoci a mangiare di meno, rallentando l’assorbimento di quegli zuccheri e grassi che ingeriremo successivamente.

La maggior parte dei presunti cibi a contenuto calorico negativo sono composti principalmente da acqua e carboidrati. Hanno invece pochi grassi e proteine.

È improbabile che l’energia usata per digerire questi cibi sia molto più alta di quella di altri alimenti a base di carboidrati, sebbene questo aspetto non sia stato ancora studiato in maniera da poter confermare o meno la teoria per cui l’assunzione di questi alimenti porterebbe in negativo il bilancio delle calorie assunte.

La deduzione più plausibile è che gli alimenti a calorie negative non esistano, ma comunque siano utili nell’alimentazione di tutte quelle persone che abbiano deciso di intraprendere un percorso di dimagrimento.

E’ assurdo pensare di potersi abbuffare di “cibo spazzatura” e poi riparare assumento grandi quantità di alimenti a calorie negative, percui mettetevi l’animo in pace!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *